Durante le ultime elezioni regionali in Campania (20 e 21 settembre 2020), Vincenzo De Luca è stato confermato Presidente della Regione. L’attuale sistema elettorale regionale permette ai votanti di esprimere fino a due preferenze di genere diverso. Lo studio mira ad analizzare le scelte elettorale dei votanti campani, prendendo in considerazione la natura del loro voto.
Continua a leggere Il voto di preferenza in Campania alle elezioni regionali del 2020 – Giuseppe GuarinoArchivi tag: movimento 5 stelle
Radio Radicale, l’apriscatole e il bavaglio
C’è una Radio, in Italia, che per anni ha aperto il parlamento come una scatoletta di tonno. A chiuderla, guarda caso, saranno quelli che si sono presentati a Camera e Senato con l’apriscatole. Continua a leggere Radio Radicale, l’apriscatole e il bavaglio
Il piano B ci darà un governo? Riflessioni sul confronto PD-M5S
L’incarico esplorativo che il Presidente della Repubblica ha affidato Roberto Fico sta scoppiando come una bomba nel già ridotto a brandelli panorama politico nazionale. Una bomba che, se tutto va bene, restituirà un governo al paese. Una bomba che, se va male, sarà il preludio per un non indolore ritorno alle urne. Continua a leggere Il piano B ci darà un governo? Riflessioni sul confronto PD-M5S
Nuovo governo, senza Renzi il PD può avere il coltello dalla parte del manico
C’è ancora quasi un mese di tempo affinché il Presidente Mattarella cominci a fare le consultazioni. Fino ad allora assisteremo ad una serie infinita di cambi di opinione di ogni genere, nonché di aperture e chiusure. In attesa delle “vere” dimissioni di Matteo Renzi, c’è da fare qualche osservazione sul Partito Democratico. Continua a leggere Nuovo governo, senza Renzi il PD può avere il coltello dalla parte del manico
Salvini o Di Maio? A chi spetta il ruolo di Presidente del Consiglio?
I risultati delle elezioni 2018 sono stati stupefacenti, ma non più di tanto. Se è vero che sì, sono stati presi a schiaffi sia Renzi che Berlusconi (e non parliamo del grande calcio nel sedere rifilato a Liberi e Uguali), è anche chiaro che i vincitori-ancoranonvincitori sono due: Matteo Salvini e la sua Lega, Luigi Di Maio e il suo Movimento Cinque Stelle. Continua a leggere Salvini o Di Maio? A chi spetta il ruolo di Presidente del Consiglio?
Sono tutti uguali, anche quelli del M5S
Si erano proposti come novità. E ci avevano fatto quasi credere che fosse così. Ma poi, continuando a ripetere che “sono tutti uguali”, hanno finito per cadere nella spirale da loro stessi alimentata. E ora in mezzo a quei politici “tutti uguali” ci sono finiti anche quelli del M5S. Continua a leggere Sono tutti uguali, anche quelli del M5S
Due parole su Quarto
Io su Quarto, finora, ho scritto poco. Oggi due parole voglio dirle, dato che mi sembra si sia persa ogni misura da più parti.
Dal lato M5S, trovo inaccettabile che alle difese a spada tratta della prima ora siano seguiti insulti ed espulsioni da parte del padre-padrone. L’espulsione della Capuozzo (rientrante nel codice d’onore interno del partito-azienda), è qualcosa di indegno. Continua a leggere Due parole su Quarto
Il guazzabuglio spagnolo, l’Italicum, il settarismo e le regole del parlamentarismo
Se una cosa insegnano le elezioni spagnole è che esistono poche regole affinché un sistema politico funzioni. E questo a seconda del suo assetto istituzionale e della legge elettorale.
In Spagna, ad esempio, siamo di fronte al trionfo del parlamentarismo. Della rappresentanza, della mediazione. Della proporzionalità. Grazie anche a sistemi elettorali che hanno prodotto e produrranno governi necessariamente di coalizione. Continua a leggere Il guazzabuglio spagnolo, l’Italicum, il settarismo e le regole del parlamentarismo
L’onestà andrà di moda (salvo deroghe)
[Caffè News] Da garantista convinto, ritengo che il sindaco M5S di Quarto, Rosa Capuozzo – che ha ammesso di aver tragicomicamente effettuato un condono prima dell’abuso edilizio condonato – non meriti una crocifissione e non debba assolutamente dimettersi. A queste cose penserà la magistratura. Continua a leggere L’onestà andrà di moda (salvo deroghe)
Roma, il M5S e la paura di vincere
[Caffè News] Il Movimento 5 Stelle, a Roma, ha paura di vincere davvero.
Sarebbe una catastrofe. Per la capitale e anche per i grillini. E il loro leader maximo, il comico blogger che dice di non essere un politico che dice di non essere un comico, lo ha capito. Perché Beppe Grillo non è scemo, anzi.
E quindi comincia a ritrattare. Continua a leggere Roma, il M5S e la paura di vincere