Pendrive USB da 2 TB

Pendrive USB da 2 TB a pochi euro? Ecco perché è una truffa e cos’ha che non va…

I siti internet di e-commerce internazionali hanno da qualche anno aperto un mondo a smanettoni e diversi desiderosi di tecnologia a basso costo proveniente dall’Oriente. I vari AliExpress, GearBest, BangGood, Wish e siti simili (e talvolta anche il vecchio caro eBay) offrono soluzioni veramente economiche a patto di avere una certa dose di pazienza riguardo ai tempi di spedizione.

Il sottoscritto si è spesso trovato ad acquistare da questo tipo di siti gli articoli più vari: gadget, piccole figure in pvc, portachiavi, pellicole, vetri temperati e cover per cellulari, orologetti da quattro soldi, mouse… Mi è sempre arrivato tutto e tutto ha sempre assolto in maniera egregia al proprio compito. Almeno fino all’ultima volta.

Pendrive USB da 2 TB: una piccola truffa

Ebbene, molti avranno notato su questi siti delle pendrive USB a prezzi davvero bassi e dall’enorme capacità di storage. In particolare, su Wish ho trovato una di queste chiavette da 2 Terabyte a 4.30 € (con altri 5 euro di spedizione). Totale 9.30 €. Su eBay però ho visto che pennette simili si trovano a circa 4 euro, con tanto di spedizione gratuita.

Per chi non sa di cosa stiamo parlando, ricordo che 2 TB sono ben 2048 Gigabyte: un’infinità, specie se si tiene conto del prezzo. Un hard disk esterno di pari portata costa infatti circa 60 euro, mentre una pendrive della Kingston di 2 Terabyte non si trova in giro a meno di 1300 euro.

Ignorando questi prezzi di mercato e preso dal morbo dello shopping compulsivo, però, ho voluto comprare la sopracitata pendrive di Wish, forte anche delle recensioni generalmente entusiaste.

crash bandicoot t-shirt

Pennetta USB da 2 TB: ecco come funziona

Dopo un mese e un giorno, la chiavetta in questione è arrivata. Confezione impeccabile, bustina sigillata. La prendo e la metto nel mio PC, pronto a testarne le capacità.

E in effetti, dal pannello Gestione Dischi di Linux Mint (per intenderci, il corrispettivo del Risorse del Computer di Windows) la quantità corrisponde, anzi, è anche maggiore del previsto: 2.1 TB (ben 2150,4 GB). Un’infinità. Faccio addirittura una foto allo schermo del PC, inviandola agli amici per pavoneggiarmi un po’ su WhatsApp.

Decido però di testare l’effettiva capacità della pendrive e comincio a caricarci su tutto quello che ho su PC, Hard Disk esterni ed altre chiavette USB. File personali e roba di lavoro di ogni tipo, foto, film e musica. L’unica cosa che mi importa è riempire ogni byte libero. Sembra entrarci effettivamente tutto… O forse no?

penna usb 2 tb

Dopo aver caricato tutto il possibile, decido di aprire i file. Le anteprime si vedono tutte tranquillamente, quindi credo di essere abbastanza tranquillo. Provo con un’immagine in JPG: ERRORE. Provo con un pacchetto DEB: ERRORE. Provo con un filmato AVI: ERRORE.

Insomma: gli unici file che si aprono sono gli ultimi in ordine cronologico. E nemmeno tutti. Lo immaginavo – penso – e comincio a cercare info a riguardo su Internet.

Penna USB da 2 TB: una truffa molto diffusa

Scopro che la truffa in questione è molto diffusa. In pratica, il firmware della nostra chiavetta USB ha subito una modifica che fa sì che i nostri computer vedano ben 2.1 TB quando in realtà ne hanno molti meno. In genere tra 1 e 16 GB.

Cosa succede? In soldoni e senza addentrarci troppo in dettagli tecnici, quando carichiamo file su una ipotetica pendrive da 2 TB (2048 GB) scriviamo i nostri dati a partire dal primo settore del GB n.1 fino alla fine del settore del GB n. 2048.

Invece, in queste pendrive da 2 TB falsi (mettiamo 16 GB), quando carichiamo file possiamo scrivere i nostri dati a partire dal primo settore del GB n.1 fino all’ultimo settore del GB n.16. Una volta arrivati a questo punto, semplicemente si ricomincerà da capo, sovrascrivendo i dati  più vecchi. Ecco perché nel mio caso i file caricati per primi non si sono aperti e quelli caricati per ultimi sì.

A primo acchitto, molti si illudono che la pendrive funzioni, perché sembra effettivamente salvare tutti i file caricati e – a meno di tentativi estremi, come nel mio caso – spesso per superare la sua capacità effettiva passa diverso tempo. Da qui derivano le recensioni entusiaste presenti sui siti di vendita.

Leggi anche > LA COMUNICAZIONE NELLE INTERAZIONI FACCIA A FACCIA E NELLE INTERAZIONI VIRTUALI

Pendrive USB da 2 TB: come scoprire la sua capacità effettiva

Scoprire la capacità effettiva di queste pendrive è un procedimento semplice grazie ad alcuni programmini gratuiti. Su Windows lo strumento più semplice è H2testw, mentre su Mac e Linux potete usare F3 (Fight-Flash-Fraud).

Si tratta di software che testano la capacità della pennetta USB fake, rivelandone l’effettiva portata. Nel mio caso, non 2 TB, ma solo 16 GB.

A questo punto le strade da seguire sono due: chiedere un rimborso al vostro venditore oppure rassegnarsi e tenersi la pendrive, utilizzandola per la sua capacità effettiva e non per quella nominale.

Nel caso vogliate seguire quest’ultima strada, vi basta utilizzare un programmino per creare partizioni come GPartedL’importante è creare una partizione che rispecchi lo spazio effettivo della vostra USB drive o poco meno (ad esempio, nel mio caso, ho partizionato a 14.5 GB), lasciando il resto dello spazio come non partizionato.

In questo modo, su tutti i computer che utilizzerete, vedrete solo la capacità effettiva della pendrive e non quella determinata dal suo firmware modificato.

Un consiglio: in ogni caso, utilizzate queste pendrive solo per il trasporto temporaneo di file da un sistema all’altro ed evitate di usarle per l’archiviazione di dati importanti se volete evitare di perdere tutto.

Leggi anche > SERIE TV E DIPENDENZA

14 pensieri riguardo “Pendrive USB da 2 TB a pochi euro? Ecco perché è una truffa e cos’ha che non va…”

  1. Confermo tutto. E’ una truffa bella e buona. Il PC mostra 2 Tb, ma la capacità e di 16 Gb !

  2. Anche io mi sono lasciato tentare, giusto per curiosità e visto il costo limitato (4 euro). Quando ho provato a copiare mi ha in dicato in 160 giorni il tempo necessario. Poi si è rotta. Ma mi stanno rimborsando….

  3. Molte grazie. Immaginavo fosse una truffa ma sembrava tutto serio, pure almeno il logo di Paypal! Grazie per l’esaustiva spiegazione, sicuramente servirà a tanti!

  4. Concordo pienamente perché anch’io ci sono cascato tempo fa. Ho utilizzati I software per la partizione e la formattazione. La chiavetta risultava di 8 gb. Whish, da cui avevo acquistato, non mi ha rimborsato perché, dato che avevo usufruito di un certo numero di rimborsi chiesti per oggetti che non arrivavano, avevo secondo loro raggiunto il limite rimborsabile.Da allora ho rimosso Witch. Peró anche su Amazon si trovano questo tipo di imbrogli e questo è pericoloso poiché Amazon è generalmente visto come affidabile

  5. Ciao Giuseppe, gentilmente, saresti in grado di consigliarmi marca e modello di chiavetta da acquistare (da almeno 128 gb – USB 3.0) che non sia una bufala soprattutto in termini di velocità in scrittura e lettura? Grazie anticipatamente!

  6. Grazie per il suo articolo, dato che pur immaginando la fregatura, ne ho prese due da 1T per pochi euri! Pure le recensioni falsificano …..

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.